Riapertura Sacrario Militare, classi alla cerimonia e buffet preparato dalla 2G
La cerimonia di riapertura del Sacrario Militare ha visto la partecipazione di 11 classi del Mario Rigoni Stern, mentre il buffet di fine evento è stato preparato dalla 2G
Dopo un lungo periodo di chiusura, il 28 maggio ha riaperto le porte al pubblico il Sacrario Militare di Asiago, uno dei luoghi simbolo della memoria nazionale. Alla cerimonia ufficiale ha preso parte il Sottosegretario alla Difesa, Senatrice Isabella Rauti, affiancata da autorità civili, militari e religiose, in un momento solenne dedicato al ricordo dei Caduti della Prima Guerra Mondiale. La riapertura è stata resa possibile da un intervento di messa in sicurezza realizzato dal 5° Reparto Infrastrutture dell’Esercito, che ha permesso una riapertura parziale del complesso, in attesa dell’avvio di un restauro complessivo previsto nei prossimi mesi.
L’evento, promosso dal Comando Forze Operative Nord dell’Esercito in collaborazione con il Comune di Asiago e con l’Ufficio per la Tutela della Cultura della Memoria della Difesa, si inserisce all’interno delle attività istituzionali per la valorizzazione dei luoghi della memoria. Al suo interno, il Sacrario custodisce i resti di oltre 54.000 soldati italiani e austro-ungarici, molti dei quali ignoti, raccolti da 35 cimiteri militari disseminati un tempo sull’Altopiano dei Sette Comuni.
L'IIS Mario Rigoni Stern di Asiago ha partecipato alla cerimonia con 11 classi di tutti gli indirizzi (1B, 1C, 2B, 3D, 3E, 4D, 4D1, 4E, 3FS, 3M e 3R), mentre la classe 2G guidata dalla Prof.ssa Martina Agati, ha preparato il ricco buffet di fine evento cui hanno partecipato, presso la Sala da pranzo di Villa Zecchin, circa 40 persone delle istituzioni civili e militari.